Quanto dovresti risparmiare sull'acqua potabile?
Una domanda attanaglia numerose persone: cosa accadrebbe se un giorno l'acqua potabile diventasse scarsa?
La scarsità d'acqua, conosciuta anche come crisi idrica, indica che il fabbisogno idrico delle persone e degli animali non può essere soddisfatto a causa della limitatezza o assenza delle risorse idriche disponibili, una problematica segnalata dai media di tutto il mondo. Anche il World Economic Forum (WEF), un'organizzazione in cui economisti, politici, scienziati e attori sociali discutono annualmente importanti questioni globali, ha dichiarato già nel 2015 che la scarsità d'acqua e le sue conseguenze sarebbero stati uno dei principali pericoli del decennio successivo.
In linea di principio, sul nostro pianeta c'è acqua sufficiente, ma la maggior parte è acqua salata mentre l'acqua dolce potabile non è distribuita in modo uniforme a livello geografico. Alcune delle principali cause dell'aumento globale della scarsità d'acqua includono la crescita della popolazione mondiale, l'innalzamento del tenore di vita, il cambiamento dei comportamenti dei consumatori, il cambiamento climatico e l'espansione dell'irrigazione artificiale in agricoltura. Altri fattori critici sono la deforestazione, l'inquinamento delle acque, lo spreco di acqua (ad esempio nei paesi industrializzati occidentali) e un'offerta idrica insufficiente.
Una delle possibili conseguenze potrebbe essere che l'attuale domanda di acqua potabile non possa più essere soddisfatta. Anche la qualità dell'acqua subirebbe un peggioramento. Potrebbero verificarsi conflitti tra la popolazione, il livello delle acque sotterranee diminuirebbe, con conseguenze sull'ambiente.
Attualmente, in Italia non vi è ancora una carenza d'acqua e le risorse di acqua potabile sono sufficienti. Ma a causa dei mesi estivi sempre più lunghi e caldi, in alcune comunità la situazione potrebbe cambiare rapidamente; è quindi fondamentale essere consapevoli del quantitativo di acqua necessario quotidianamente e di quanto possa essere risparmiato. Ecco alcuni suggerimenti per risparmiare acqua e proteggere questa preziosa risorsa:
- preferire la doccia al bagno;
- limitare la durata delle docce o utilizzare doccini a basso consumo;
- chiudere il rubinetto mentre ci si lava le mani o si fa il sapone;
- utilizzare il ciclo economico per lo scarico del water;
- selezionare il ciclo eco-wash quando si usa la lavastoviglie;
- caricare a pieno la lavastoviglie e la lavatrice;
- sostituire i vecchi elettrodomestici con modelli più efficienti;
- riparare immediatamente i rubinetti che perdono;
- utilizzare l'acqua piovana per irrigare le piante, se possibile.
Adottando queste pratiche quotidiane, è possibile contribuire a preservare la disponibilità e la qualità dell'acqua potabile per le future generazioni e mitigare gli effetti della crescente carenza d'acqua a livello globale.
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