L'acqua distillata è l'elisir della vita o un veleno silenzioso?
L'acqua distillata si ottiene attraverso il processo di distillazione termica e rappresenta una forma di acqua completamente priva di sostanze inquinanti e impurità, grazie alla purificazione completa che avviene durante tale processo. Va notato che, a differenza di altre forme di acqua, essa non contiene più minerali, i quali sono stati eliminati durante la distillazione, un aspetto che solleva interrogativi sulle implicazioni per la salute umana, poiché l'apporto di minerali attraverso l'acqua è comunemente considerato essenziale.
Numerose persone credono nell'effetto purificante dell'acqua distillata e la ritengono benefica per la salute, credendo che possa "eliminare" agenti patogeni presenti nel corpo. In alcuni paesi, addirittura, l'acqua distillata è commercializzata come acqua potabile. Ma cerchiamo di rispondere in modo definitivo alla complessa domanda se l'acqua distillata sia benefica o dannosa per la salute.
L'effetto dell'acqua distillata sul corpo umano è oggetto di dibattito. In teoria, l'acqua distillata potrebbe essere considerata dannosa o persino pericolosa per il corpo, poiché se le cellule del corpo entrassero in contatto diretto con essa, potrebbero rompersi. Ciò è dovuto al fatto che il nostro corpo cercherebbe di correggere lo squilibrio dei nutrienti causato dall'acqua priva di minerali e, nel tentativo di farlo, potrebbero assorbire l'acqua in modo eccessivo, portando a rottura cellulare e potenzialmente a emorragie interne o danni agli organi.
In dettaglio, il consumo di acqua distillata non è del tutto innocuo, poiché comporta la mancanza di elettroliti essenziali per numerosi processi vitali del corpo umano. Il calcio è fondamentale per la struttura ossea e la trasmissione dei segnali muscolari, il ferro è cruciale per i globuli rossi e il trasporto dell'ossigeno nel sangue, mentre il potassio è essenziale per molte reazioni enzimatiche. La carenza prolungata di questi minerali può compromettere importanti funzioni corporee.
In condizioni normali, i minerali vengono assorbiti attraverso il cibo e l'acqua potabile, contribuendo a soddisfare il fabbisogno corporeo. È quindi possibile compensare la mancanza di minerali nell'acqua distillata attraverso un'alimentazione equilibrata. Ad esempio, preparare il caffè con acqua distillata per preservarne l'aroma è considerato sicuro, ma diventa problematico quando l'intero fabbisogno di acqua potabile è coperto da acqua distillata. A lungo termine, l'assunzione esclusiva di acqua distillata può comportare una carenza di minerali che, nel tempo, potrebbe portare a sintomi di carenza e rappresentare un rischio per la salute.
La maggior parte degli esperti della Società italiana di nutrizione sconsigliano il consumo esclusivo di acqua distillata, incoraggiando invece un bilanciamento tra fonti di acqua e una dieta ricca e diversificata che assicuri un adeguato apporto di minerali essenziali. Oltre a ciò, sul suolo italiano sono presenti aziende specializzate come Depuratoritalia, leader nei servizi di analisi dell'acqua del rubinetto, consentendo alle persone di valutare la presenza di eventuali pericoli e di adottare le precauzioni necessarie per garantire un consumo di acqua sicuro e salutare.
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