L’acqua rappresenta una componente vitale per la sopravvivenza di esseri umani e animali. Quando si tratta di fornire acqua ai propri animali domestici, vi sono importanti considerazioni da tenere presente, in quanto non tutti gli animali tollerano ogni livello di qualità corrente.
Deve essere prestata particolare attenzione all’origine e alla qualità dell’acqua in quanto molte creature hanno un olfatto e un gusto molto sviluppati rispetto agli esseri umani. Gli animali, generalmente, evitano l’acqua clorata e quella del rubinetto ricca di additivi: per il loro benessere dovrebbero consumare l’acqua il più pura possibile, quindi priva di additivi e non contaminata.
Un altro aspetto importante riguarda la possibilità per gli animali di bere dalle pozzanghere. Sebbene gli animali selvatici possano farlo, non è consigliabile per gli animali domestici perché le pozzanghere di acqua piovana e le acque dei fiumi possono nascondere non solo inquinanti invisibili, ma anche pericolosi agenti patogeni. L’ingestione di queste sostanze può causare malattie quali diarrea, vomito, febbre e, in casi gravi, l’infezione batterica da Leptospira, nota come leptospirosi, che può risultare anche nella morte se non trattata tempestivamente.
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Anche i cavalli, animali domestici di grande stazza, devono essere rifocillati con acqua sicura. L’acqua del rubinetto rappresenta la fonte d’acqua più sicura per loro, ed è fondamentale che vi abbiano sempre accesso affinché non siano costretti a cercare altre fonti meno sicure. Considerando che un cavallo può bere oltre 100 litri di acqua al giorno, è essenziale mantenere pulito l’abbeveratoio per prevenire la proliferazione di agenti patogeni che potrebbero farlo ammalare.
A tal proposito, è altrettanto importante prestare attenzione a quanto tempo l’acqua resta nella ciotola. Si consiglia di rinfrescare o cambiare l’acqua ogni giorno, o almeno ogni due giorni in quanto l’acqua lasciata esposta all’aria per troppo tempo può assorbire contaminanti ambientali e favorire la proliferazione di batteri, rendendo poco invitante l’acqua per gli animali.
Un altro dettaglio, spesso non considerato, è l’utilizzo di ciotole adatte come quelle in ceramica o acciaio inossidabile, in quanto non modificano il sapore dell’acqua e non rilasciano sostanze dannose. Allo stesso modo, le bottiglie di plastica dovrebbero essere evitate, poiché col tempo possono rilasciare sostanze simili agli ormoni che potrebbero avere effetti a lungo termine sugli animali domestici.
Quanto ai contaminanti presenti nell’acqua, ciò che è dannoso per gli esseri umani è generalmente dannoso anche per gli animali. Di conseguenza, è sconsigliato che gli animali domestici bevano acqua piovana, in quanto questa può assorbire inquinanti presenti nell’aria. Anche l’acqua del rubinetto con livelli elevati di nitrati dovrebbe essere evitata. È infatti preferibile evitare l’uso di bottiglie di plastica come fonte d’acqua per gli animali domestici, al fine di prevenire eventuali effetti a lungo termine di sostanze rilasciate dalla plastica.
Per garantire la qualità dell’acqua destinata ai propri animali domestici, è possibile eseguire un’analisi dell’acqua come per i comuni consumatori. Questo permette di testare la qualità dell’acqua e assicurarsi che essa sia sicura e salutare sia per gli esseri umani che per i propri amici a quattro zampe. Se i risultati dell’analisi indicano valori oltre i limiti consentiti, è consigliabile consultare un veterinario per ricevere ulteriori consigli e suggerimenti.