Preservare l’ambiente, cosa vuol dire? Semplice, tali due parole significano prendere delle accortezze, necessarie, per far si che l’inquinamento ambientale, diminuisca, o comunque rimanga entro un limite accettabile. Devi sapere infatti, che tutto nel nostro mondo è collegato, un azione, anche per quanto piccola, può finire per influire, attraverso una catena di eventi, in qualcosa di molto più grande.
Lo stesso discorso vale quando parliamo di ambiente, in particolare dell’acqua. Prendiamo per esempio una tua ipotetica azienda di prodotti chimici, situata vicino ad un fiume. Puoi smaltire i rifiuti, prodotti dalla lavorazione, attraverso dei metodi ecosostenibili, i quali però ovviamente presentano dei costi, mentre il fiume accanto allo stabilimento presenta, dal punto di vista economico, una buona opportunità. Basta creare un canale con il quale iniziare a scaricare direttamente nelle acque. I rifiuti poi verranno portati a valle e non saranno più un tuo problema. Adesso analizziamo meglio quello che succede dopo che tu hai scaricato all’interno del suddetto fiume. Tali prodotti chimici inizieranno a mischiarsi all’interno dell’acqua, finendo poi, per esempio all’interno di un lago, magari in cui è presente una diga, grazie alla quale si produce energia elettrica o acqua potabile. Continuando a riversarli all’interno di suddetto lago, la percentuale di inquinamento presente inizierà a crescere, creando problemi agli abitanti di tali acque. Ovviamente mi sto riferendo alle specie animali presenti in esse, le quali potrebbero iniziare a morire, creando cosi un impatto non indifferente nell’ambiente del lago. Se queste specie iniziassero a morire, magari quelle persone che vivono di pesca, inizierebbero ad avere una pesca meno abbondante, trovandosi quindi in una situazione molto spiacevole. Ma continuiamo a seguire il corso dell’acqua. Se essa viene depurata, le percentuali di agenti inquinanti scenderanno, permettendo loro di essere utilizzate dalla maggior parte dei cittadini. Le percentuali sono scese, ma queste sostanze sono comunque ancora presenti nell’acqua che sgorga dai rubinetti. Allo stesso tempo, se esse finiscono per diventare acque destinate all’uso agricolo, quegli agenti chimici finiranno inevitabilmente sui raccolti, oppure verranno bevuti dagli animali presenti negli allevamenti.
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Una volta raggiunto il periodo giusto, gli agricoltori venderanno i loro prodotti ai vari supermercati, dove tu, inevitabilmente, andrai a comprare da mangiare. Magari, compri un insalata, la porti a casa, la lavi, utilizzando l’acqua del rubinetto, la prepari e inizi a mangiarla. Ecco che quegli agenti inquinanti, pur se in quantità quasi trascurabili, sono finite nel tuo organismo. Un esempio pratico? Le micro plastiche, sono state infatti ritrovate grosse quantità di plastiche all’interno di numerosi animali e anche persone.
Con tutto questo discorso non ti sto attaccando, sto cercando solamente di darti un altro punto di vista, cosi da sensibilizzarti meglio su tale argomento, facendoti comprendere la connessione che esiste tra un tuo possibile comportamento e quello che ti sta attorno. Ovviamente tale ragionamento, vale anche se sei una di quelle persone che non hanno problemi a gettare, per esempio, una bottiglia di plastica in acqua, aumentando cosi l’inquinamento ambientale.
Allo stesso tempo, cerco di farti capire, come nonostante tu possa stare attento all’ambiente, esistano persone che, data una minore sensibilità, cagionano ogni giorno il nostro territorio e proprio per questo tu necessiti di prendere delle contromisure.
Tali contromisure servono in primis a cercare di allontanare il più possibile il rischio di entrare in contatto con degli elementi inquinanti i quali possono provocare effetti sgradevoli al tuo corpo, come per esempio malattie o complicazioni fisiche.
Sicuramente il primo provvedimento è quello di riuscire ad avere una sicurezza maggiore riguardo all’acqua presente nella propria abitazione. Sicurezza raggiungibile attraverso l’installazione di un depuratore, il quale, fornirà una seconda pulizia, accurata, delle acque presenti nelle tue tubature. Questo ti permetterà di poter usare tali acque non solo per bere, ma anche per cucinare o lavare le verdure e molte altre cose. Inoltre allo stesso tempo, avendo dell’acqua potabile direttamente all’interno della tua casa, potrai evitare di comprare delle bottiglie in plastica. Esse possono essere riutilizzare più volte, ma dopo tre o quattro utilizzi andranno comunque gettate, rischiando cosi di partecipare all’inquinamento del territorio.